L’India e la Nuova Zelanda sono due paesi che più diversi non potrebbero essere.

Tuttavia, entrambi sono emblematici di come il mondo contemporaneo stia evolvendo verso una situazione di mercato a zero contanti.

In India, nel 2019 l’e-commerce vale già 49 miliardi di dollari (i dati sono GlobalData). E la traiettoria è crescente: nel 2023 saranno 91 miliardi di dollari.

I contanti stanno infatti sparendo dalle tasche dei consumatori indiani: la loro quota è crollata della metà negli ultimi dodici mesi. Solo l’8,8{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844} dei pagamenti per gli acquisti online è fatto in contanti (quarto posto). I pagamenti a mezzo bonifico bancario sono invece al 14{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844} (terzo posto). La ricerca Consumer payments insight 2019 di GlobalData rivela però che i consumatori indiani (quasi il 40{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844}, il 39,6{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844}) continuano a preferire le carte per i pagamenti su internet (primo posto), di tutti i tipi.

Amazon Pay in questa parte del mondo ha più che raddoppiato la sua quota nel mercato dei pagamenti online in un anno, passando dal 2,8{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844} del 2018 al 6,5{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844} nel 2019. L’operatore sta avendo successo grazie alle aggressive politiche commerciali delle offerte “cashback” collegate ai wallet digitali.

I metodi di pagamento alternativi in India sono una quota superiore a quella della Nuova Zelanda, in cui essi rappresentano nel 2019 il 23,2{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844} (dal 17,2{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844} del 2015). Qui però il contante rappresenta solo il 2,9{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844} delle transazioni, mentre i bonifici il 13,2{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844}. La fa ancora da padrone il pagamento tramite carta, rappresentante quasi il 61{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844} (60,7{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844}) dei pagamenti. L’ammontare atteso della spesa in rete è di 6,4 dollari Usa entro il 2023 (4,6 miliardi di dollari nel 2019, per una curiosa inversione delle cifre).

Quello neozelandese è un mercato maturo, in cui attori come PayPal e Apple Pay sono destinati a consolidare la propria posizione. L’attuale primato di PayPal (6,2{8d9a335f8b2ed886cae3432323217540a602142bdb6d278abf69f82cb7487844} del mercato) è però destinato ad essere insediato da attori come Visa Checkout e Masterpass , per cui si prevede il sopravvento sulle carte anche negli esercizi fisici, complici le promozioni commerciali dei wallet digitali.